Il Pink Floyd pig è il nome dato al "maiale volante" rappresentato nella copertina dell'album Animals dei Pink Floyd. Nella copertina dell'album il Pink Floyd pig sorvola la Battersea Power Station, una centrale elettrica londinese.
L'iconografia del maiale è stata ripresa più volte durante gli show dei Pink Floyd, divenendo poi una costante dagli anni ottanta.
Il nome convenuto dalla band per il maiale è Algie, dal nome del primo pallone usato per la copertina di "Animals".
Il maiale gonfiabile originale fu progettato da Roger Waters e costruito nel dicembre del 1976, durante il lavoro di preparazione per la sessione fotografica che avrebbe portato alla realizzazione della copertina di Animals.
Le Origini
Waters voleva un pallone gonfiato a elio lungo tredici metri, che sarebbe stato fatto alzare in volo tra i due camini della centrale elettrica di Battersea, un vecchio complesso industriale. Durante il primo giorno di lavorazione, il maiale volò via a causa della rotture delle corde di sostegno, andando ad intralciare il corridoio di volo per l'aeroporto di Heathrow.
Il giorno successivo venne usato un nuovo maiale; il cielo si era schiarito, e non vi erano più le nuvole desiderate per la composizione. Vennero quindi usate le fotografie del primo giorno, e il pallone-maiale fu aggiunto ritoccando la foto.
Il maiale in tour
Il maiale gonfiabile venne portato nel tour che seguì "Animals".
Nel celeberrimo tour The Wall il maiale ricomparve di nuovo, questa volta nero e con il logo dei martelli incrociati dipinto sul fianco. Roger Waters teneva spesso anche dei dialoghi col maiale volante tra le esecuzioni di "In the Flesh" e di "Run Like Hell".
L'abbandono di Waters
Nel 1984 Roger Waters abbandonò il gruppo, portando con sé i diritti per il design del maiale. Il gruppo, per evitare problemi di copyright, modificò il disegno del maiale, aggiungendovi dei testicoli e cambiandolo così di sesso.
Nei due tour dopo l'abbandono di Waters, il maiale modificato venne riproposto molte volte, perdendone due esemplari durante il tour A Momentary Lapse of Reason. Uno di questi (di 12 metri) sfuggì alle corde prima di un concerto il 28 gennaio 1988, mentre un altro, più grande, cadde sul pubblico il 6 maggio 1988 a Foxborough, Massachusetts, venendo fatto a pezzi da fans in cerca di reliquie. Il primo dei due palloni sarebbe stato recuperato nel 2003 e, dopo essere stato riparato, fu usato dalla band String Cheese Incident di Austin, Texas in occasione dell'Austin City Limits Music Festival.
Per la promozione di Echoes: The Best of Pink Floyd, la Capitol Records fece volare dalla Capitol Tower di Hollywooduna copia del pallone originale. Il pallone aveva richiesto 350 ore di lavoro per la costruzione.
La reunion
Durante la loro performance al Live 8, con il ritorno di Roger Waters, vennero proiettati filmati d'epoca relativi al primo maiale, l'Algie della Battersea Power Station.
Roger Waters solista
Waters usò più volte il maiale durante i suoi concerti. Il 5 settembre 2006 durante un'esibizione a Los Angeles rilasciò un pallone di 10 metri durante l'esecuzione di Sheep, venendo poi richiamato dalle autorità e minacciato di una multa. Il pallone venne di nuovo usato, ma (almeno formalmente) legato a corde.
Il 12 ottobre a Seattle una versione radiocomandata fu usata per sorvolare il pubblico, cosa che si ripeté il 25 gennaio e il 5 febbraio. Nuovi rilasci di maiali con slogan politici e frasi maori avvennero il 29 gennaio 2007 e il 9 febbraio.
ERA GIÀ SUCCESSO NEL 1977
Ritrovato il maiale gonfiabile
dei Pink Floyd che era volato via
L'animale era scomparso nella serata di chiusura
di un festival di tre giorni a Los Angeles
Il maiale dei Pink Floyd (Ap) |
IL RITROVAMENTO - I resti del pallone gofiato a elio con le sembianze dell'animale è stato ritrovato da Susan Stoltz, residente nella zona che, ingnara di tutto, ha avvisato gli organizzatori del festival solo dopo aver letto la notizia della sparizione sui giornali. I resti del pallone-maiale, simbolo dei concerti dei Pink Floyd che l’ex co-leader del gruppo aveva riproposto in scena sulle note di «Pigs» (il brano del 1977, tratto da «Animals», che ha fatto del maiale un’icona della band) con alcuni adattamenti incluso un invito sovrastampato a votare per Barack Obama, sono stati riconsegnati agli organizzatori del concerto che li hanno identificati: «È senza dubbio il nostro maiale». Un riconoscimento che consentirà alle due donne autrici del ritrovamento (che abitano a poca distanza dal luogo del concerto e hanno trovato i resti vicino alle loro case) di dividersi comunque i 10mila dollari di ricompensa. La taglia sul maiale messa dagli organizzatori, non prevedendo clausole, era da intendersi come "vivo o morto"...
30 aprile 2008 da Il Corriere della Sera
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